Obblighi
Produttori e Distributori di AEE
Cosa deve fare il Produttore di AEE?
I Produttori di AEE ai sensi del Decreto Legislativo 49/14, modificato con il D.Lgs. 118/2020 devono:
- Adempiere alla normativa vigente in materia di RAEE;
- Organizzare e finanziare delle operazioni di raccolta, trattamento e riciclo dei RAEE;
- Iscriversi presso il Registro Nazionale dei produttori di AEE;
- Dichiarare i RAEE ovvero comunicare al Registro Nazionale, con cadenza annuale, le quantità e le categorie di AEE immesse sul mercato nell’anno precedente, nonché di quelle raccolte, reimpiegate, riciclate e recuperate;
- Marcare l’AEE con il simbolo del bidoncino barrato ed il marchio del Produttore a norma UNI;
- Inserire, all’interno delle istruzioni per l’uso delle AEE, adeguate informazioni riguardanti il corretto smaltimento dei RAEE, nonché gli effetti sull’ambiente e sulla salute e le sanzioni previste dalla legge in caso di smaltimento abusivo.
I Produttori, o i terzi che agiscono in loro nome (anch’essi tenuti al rispetto della normativa) possono scegliere di adempiere agli obblighi imposti tramite l’adesione ad uno dei Sistemi Collettivi nazionali, Consorzi RAEE.
Cosa deve fare il Distributore di AEE?
I Distributori devono:
- Iscriversi all’Albo Nazionale dei Gestori Ambientali nella categoria 3bis;
- Esporre in evidenza, all’interno del proprio esercizio (punto di raccolta) o sul sito internet, una cartellonistica adeguata che informi il pubblico circa la possibilità di conferire gratuitamente questi prodotti;
- Occuparsi del deposito preliminare dei RAEE e del trasporto degli stessi, tranne nel caso in cui il trasporto sia affidato a terzi;
- Rendicontare al Centro di Coordinamento RAEE le quantità di rifiuti gestite;
- Rispettare gli obblighi temporali e di tracciabilità;
- Contribuire al raggiungimento degli obiettivi di raccolta differenziata dei RAEE secondo quanto stabilito dal D.Lgs. 49/2014, attualmente modificato dal D.Lgs. 118/2020.
Le normative in materia RAEE sono complesse. La continua evoluzione delle politiche comporta la modifica, talvolta annuale, delle norme, rendendo difficile il calcolo dell’eco-contributo che sostiene il finanziamento della raccolta.
Per le aziende che esportano i propri prodotti o distribuiscono in altri paesi europei, queste difficoltà si moltiplicano.
Il Consorzio ERP Italia supporta i Produttori nella gestione, a norma di legge, della conformità normativa in materia RAEE e i Distributori per quanto riguarda la gestione di ogni attività necessaria alla corretta raccolta per il riciclo delle AEE presso i punti vendita.