Il corretto riciclo dei RAEE
Cosa sono i RAEE?
Le Apparecchiature elettriche ed elettroniche (in sigla AEE) sono le apparecchiature che dipendono, per un corretto funzionamento, da correnti elettriche o da campi elettromagnetici e le apparecchiature di generazione, trasferimento e misurazione di queste correnti e campi e progettate per essere usate con una tensione non superiore a 1000 volt per la corrente alternata e a 1500 volt per la corrente continua.
I Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche (in sigla RAEE) sono i rifiuti derivanti da apparecchiature elettriche ed elettroniche che sono giunte a fine vita.
In Italia, la normativa di riferimento è il Decreto Legislativo n. 49 del 14 marzo 2014, attualmente modificato dal D.Lgs. 118/2020, che recepisce la Direttiva Europea 2018/849, presente nel Pacchetto Economia Circolare, le cui finalità rafforzano il principio della Responsabilità Estesa del Produttore del bene EPR.
I RAEE si dividono in due tipologie:
- RAEE domestici sono i RAEE originati dai nuclei domestici e i RAEE di origine commerciale, industriale, istituzionale e di altro tipo, analoghi, per natura e quantità, a quelli originati dai nuclei domestici. I rifiuti delle AEE che potrebbero essere usate sia dai nuclei domestici che da utilizzatori diversi dai nuclei domestici sono in ogni caso considerati RAEE provenienti dai nuclei domestici.
- RAEE professionali sono i i rifiuti elettronici diversi da quelli provenienti dai nuclei domestici.
Come si classificano i RAEE domestici?
I RAEE domestici sono divisi in cinque raggruppamenti:
R1 – APPARECCHIATURE PER LO SCAMBIO DI TEMPERATURA CON FLUIDI:
Freddo e clima quali grandi apparecchi dì refrigerazione, frigoriferi, congelatori, altri grandi elettrodomestici utilizzati per la refrigerazione, la conservazione e il deposito di alimenti.
R2 – ALTRI GRANDI BIANCHI:
Grandi bianchi quali lavatrici, asciugatrici, lavastoviglie, apparecchi per la cottura, stufe elettriche, piastre riscaldanti elettriche, boiler, scaldacqua, scaldabagno, forni a microonde, altri grandi elettrodomestici utilizzati per la cottura e l’ulteriore trasformazione di alimenti, apparecchi elettrici di riscaldamento, radiatori elettrici, altri grandi elettrodomestici utilizzati per riscaldare stanze, letti e mobili per sedersi, ventilatori elettrici, altre apparecchiature per la ventilazione e l’estrazione d’aria.
R3 – TV E MONITOR:
TV e monitor quali schermo CRT Monitor, schermo TFT Monitor, terminali e sistemi utenti, apparecchi televisivi CRT, apparecchi televisivi flat screen LCD, apparecchi televisivi flat screen PLASMA.
R4 – IT E CONSUMER ELECTRONICS, APPARECCHI DI ILLUMINAZIONE, PED E ALTRO:
Piccoli elettrodomestici quali aspirapolvere, scope meccaniche, altre apparecchiature per la pulizia, macchine per cucire, macchine per maglieria, macchine tessitrici e per altre lavorazioni dei tessili, ferri da stiro e altre apparecchiature per stirare, pressare e trattare ulteriormente gli indumenti, tostapane, friggitrici, frullatori, macina caffè elettrici e apparecchiature per aprire o sigillare contenitori o pacchetti, coltelli elettrici, apparecchi tagliacapelli, asciugacapelli, spazzolini da denti elettrici, rasoi elettrici, apparecchi per massaggi e altre cure del corpo, sveglie, orologi da polso o da tasca e apparecchiature per misurare, indicare e registrare il tempo, bilance, trattamento dati centralizzato, mainframe, minicomputer, stampanti, informatica individuale, personal computer, unità centrale, mouse, tastiera, computer portatili, notebook, agende elettroniche, stampanti, copiatrici, macchine da scrivere elettriche ed elettroniche, calcolatrici tascabili e da tavolo e altri prodotti e apparecchiature per raccogliere, memorizzare, elaborare, presentare o comunicare informazioni con mezzi elettronici, fax, telex, telefoni, telefoni senza filo, telefoni cellulari, segreterie telefoniche e altri prodotti o apparecchiature per trasmettere suoni, immagini o altre informazioni mediante la telecomunicazione, apparecchi radio, videocamere, videoregistratori, registratori hi-fi, amplificatori audio, strumenti musicali, altri prodotti o apparecchiature per registrare o riprodurre suoni o immagini, inclusi segnali o altre tecnologie per la distribuzione di suoni e immagini diverse dalla telecomunicazione, pannelli fotovoltaici, apparecchi di illuminazione, lampadari, trapani, seghe, macchine per cucire, apparecchiature per tornire, fresare, carteggiare, smerigliare, segare, tagliare, tranciare, trapanare, perforare, punzonare, piegare, curvare o per procedimenti analoghi su legno metallo o altri materiali, strumenti per rivettare, inchiodare o avvitare o rimuovere rivetti, chiodi e viti o impiego analogo, strumenti per saldare, brasare o impiego analogo, apparecchiature per spruzzare, spandere, disperdere o per altro trattamento dì sostanze liquide o gassose con altro mezzo, attrezzi tagliaerba o per altre attività di giardinaggio, treni elettrici o automobiline da corsa giocattolo, consolle di videogiochi portatili, videogiochi, computer per ciclismo, immersioni subacquee, corsa, canottaggio, ecc., apparecchiature sportive con componenti elettrici o elettronici, apparecchi per diagnosticare, prevenire, monitorare, curare e alleviare malattie, ferite o disabilità ad uso domestico, test di fecondazione, rivelatori di fumo, regolatori di calore, termostati, apparecchi di misurazione, pesatura o regolazione ad uso domestico, tutti i distributori automatici di qualsiasi tipo di prodotto.
R5 – SORGENTI LUMINOSE:
Sorgenti luminose quali tubi fluorescenti, lampade fluorescenti compatte, lampade a scarica ad alta intensità, comprese lampade a vapori di sodio ad alta pressione e lampade ad alogenuri metallici, lampade a vapori di sodio a bassa pressione, lampadine a LED.
Perchè riciclare correttamente i RAEE?
Il corretto riciclo e trattamento dei Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche (RAEE) consente di recuperare i materiali preziosi in essi contenuti incrementando il circolo virtuoso dell’economia circolare in tema delle cosiddette materie prime seconde, elementi nobili e rari che possono essere recuperati per dar vita a nuovi oggetti.
Soluzioni di riciclo efficaci portano dei benefici alle persone, alle imprese e all’ambiente.
In particolare:
- Risorse: riciclare significa risparmiare materie prime critiche.
- Spazio: il nostro spazio è limitato e le discariche danneggiano l’ambiente con pericolose sostanze tossiche.
- Ambiente e Salute: il riciclo e un ambiente più sano migliorano la qualità della vita e riducono i pericoli per la nostra salute.
- Consumi energetici: riciclare significa consumare meno materiali e riutilizzare quelli recuperati, ridurre la quantità di rifiuti e di energia necessaria per estrarre e lavorare le materie prime.
Dove si riciclano i RAEE?
I cittadini possono conferire i propri rifiuti urbani da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche presso:
- Il Centro di Raccolta comunale più vicino: I cittadini possono recarsi presso i Centri di Raccolta Comunali della propria città e conferire i loro Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche (RAEE) e/o Rifiuti di Pile o Accumulatori (RPA) gratuitamente.
- I punti vendita, secondo la modalità “1 contro 1”, ai sensi del D.Lgs. 49/14 e del DM 65/2010: I cittadini che acquistano una nuova Apparecchiatura Elettrica o Elettronica hanno il diritto di richiedere al rivenditore il ritiro della vecchia apparecchiatura equivalente di cui vogliono disfarsi (anche a domicilio, a condizione che questa sia pronta da ritirare, sia scollegata da qualsiasi installazione fissa, non sia un rischio per la salute e la sicurezza e sia idonea alla raccolta).
- I punti vendita, secondo la modalità “1 contro 0”, ai sensi del D.Lgs. 49/14 e del DM 121/2016: I cittadini possono conferire il proprio rifiuto da Apparecchiatura Elettrica ed Elettronica di piccole dimensioni (lato lungo massimo 25 cm) presso il rivenditore, gratuitamente e senza obbligo di acquisto di una nuova apparecchiatura. I Rifiuti di Pile e Accumulatori Portatili possono essere conferiti in appositi contenitori situati presso i distributori di Pile ed accumulatori portatili (per esempio: supermercati, centri commerciali, grande distribuzione etc.), gratuitamente e senza obbligo di acquisto.