RAEE Fotovoltaici: Proroga fino al 31 dicembre 2024
31 dicembre 2024: è stata prorogata la scadenza entro la quale i soggetti titolari di impianti fotovoltaici incentivati in Conto Energia dovranno optare per un Consorzio, garantendo la corretta gestione finanziaria dei moduli a fine vita.
Le aziende avranno così più tempo per fare una scelta oculata selezionando un Sistema Collettivo credibile e affidabile, come Consorzio ERP Italia.
I soggetti interessati possono infatti scegliere di prestare la garanzia finanziaria per le operazioni di raccolta, trasporto, trattamento adeguato, recupero e riciclo dei pannelli ad un Consorzio, versando una quota di 10€ per ogni modulo fotovoltaico.
Consorzio ERP Italia, tra i principali Sistemi Collettivi senza fine di lucro e riconosciuto dal MASE, rappresenta la soluzione finanziariamente solida grazie ad un trust italiano, nel quale vengono garantite le quote versate al 100%.
Le soluzioni alternative previste:
Garanzia finanziaria a un Sistema Collettivo
Il soggetto titolare dell’impianto può prestare la garanzia finanziaria per le operazioni di raccolta, trasporto, trattamento adeguato e recupero dei pannelli fotovoltaici aderendo a un Sistema Collettivo iscritto al Registro nazionale dei soggetti obbligati al finanziamento dei sistemi di gestione dei RAEE. In questo caso la quota da versare per ogni modulo fotovoltaico sarebbe di 10€.
Trattenimento delle quote a garanzia da parte del GSE
Il Soggetto interessato può scegliere di far trattenere al GSE una quota a garanzia per la corretta gestione del fine vita dei rifiuti prodotti dai pannelli fotovoltaici. In questo caso, la quota ammonterebbe a 20€ a modulo (valore doppio rispetto all'adesione a Sistema Collettivo).
- Nel caso di un RAEE fotovoltaico domestico la quota verrebbe trattenuta una tantum sulla prima erogazione del 15° anno di incentivazione
- Invece nello caso di un RAEE fotovoltaico professionale la quota verrebbe trattenuta a partire dall’11° anno e per 10 anni, a valere sulla prima erogazione di ogni anno.
In attesa della pubblicazione delle Nuove Istruzioni Operative, il GSE ha realizzato una brochure informativa per guidare i soggetti titolati di impianti incentivati in Conto Energia. La recente pubblicazione non chiarisce ancora numerosi aspetti, come gli oneri di smontaggio dei moduli e la gestione adeguata del contributo in caso di vendita all’estero del pannello fotovoltaico.
Questa nuova documentazione è indirizzata ai titolari di impianti Fotovoltaici domestici (rifiuti da impianti con potenza inferiore a 10 kW) e Fotovoltaici professionali (rifiuti da impianti con potenza di 10 kW o superiore). Essa offre una guida chiara e diretta, delineando i vari obblighi operativi e amministrativi relativi sia ai RAEE Fotovoltaici domestici che a quelli professionali.
RAEE Fotovoltaici domestici
I soggetti titolari di impianti Fotovoltaici domestici possono consegnare i moduli giunti a fine vita presso il centro di raccolta più vicino, consultando il sito del CDC RAEE. Dal punto di vista burocratico è necessario solamente trasmettere al GSE la documentazione che attesta l’avvenuta consegna del RAEE.
RAEE Fotovoltaici Professionali
Per gli impianti professionali, i soggetti responsabili devono consegnare i moduli a fine vita all’impianto di trattamento. Contemporaneamente, dal punto di vista burocratico, è necessario inviare al GSE la dichiarazione di avvenuta consegna del RAEE, la quarta copia del formulario di identificazione dei rifiuti e, infine, il certificato di trattamento o recupero rilasciato dall’impianto di trattamento.
Per maggiori informazioni e per tutti gli approfondimenti, potete consultare la sezione FAQs e contattarci
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